Yoghiamo 1
- Massimo 15 bambini
- Durata: 50 minuti
1) Presentazione del bastone della parola (Sabrina) che verrà utilizzato da ogni bambino per presentare se' stesso; la presentazione viene anticipata dalla canzoncina dello yoga: "Ehi ciao, io sono lo yoga, ehi, ciao, e tu chi sei?"
2) Presentazione della campana tibetana (gioco suoni del battacchio su vari superfici per poi arrivare al suono prodotto dal battacchio sulla campana tibetana) e intonazione della canzoncina dello yoga che aprirà tutte le successive lezioni:
"Piccolo yoga con me,
piccolo yoga io e te,
piccoli yogi noi siamo,
e tutti insieme yoghiamoooo!"
3) Gioco della caramella magica che si crea magicamente all'interno della campana tibetana (varianti: nella campana tibetana si creano magicamente degli animali di peluche che ogni bambino può tenere accanto, sul proprio tappetino, per l'intera durata della lezione)
4) Gioco "yoga velocità 1-2-3" nella posizione del gatto (precedentemente provata): sul tappetino il gatto cammina o corre a seconda della velocità 1, 2 o 3, indicata dall'insegnante.
5) Gioco: cammino sul tappetino e sotto i piedi ho tanti serpenti, poi sento lo zucchero filato che è soffice, le lumache, i vermi, l'acqua fresca, pezzi di vetro,...
6) Torniamo nella posizione seduta, "Namastè" (spiegazione del saluto Namastè), poi ci sdraiamo supini con gli occhi chiusi (parecchi bambini faticano a chiudere gli occhi perchè si sentono a disagio - possono tenerli aperti)..
7) Rilassamento: sono sulla spiaggia, tocco la sabbia fresca, guardo le barchette sul mare - arriva dal cielo una bolla azzurra che mi si avvicina, entra dentro di me dai piedi, percorre tutto il corpo e lentamente esce fuori dalla mia testa, portando via tutto quello che non mi piace, che a volte mi fa arrabbiare o mi rende triste; arriva una nuvoletta bianca di luce, una luce forte che mi avvolge e mi porta con sè, poi sparisce e io mi sento rilassato e contento.
Torno alla realtà, muovo le dita delle mani e dei piedi, polsi, caviglie, piego le braccia e le gambe, mi dondolo verso destra e sinistra, mi stiracchio, deglutisco, se voglio sbadiglio; mi giro su un fianco (quello che preferisco), poi aiutandomi con un braccio, ritorno nella posizione seduta.
8) Chiudo gli occhi e ringrazio me stesso per tutto quello che ho saputo fare in questa lezione; ringrazio il mio corpo che mi ha dato la possibilità di muovermi, giocare e imparare a fare yoga.
- Saluto finale" Namastè"
- In fila indiana si fa il trenino e si lascia lo spazio in cui si è praticata la lezione yoga; si va via cantando la canzoncina "Piccolo yoga con me, ...".